Mi chiamo Giorgia Marchi, ho 18 anni e ho frequentato per otto anni la Scuola di Danza del Teatro dell’opera di Roma, dove nel luglio 2020 mi sono diplomata sotto la direzione della Etoile Laura Comi. Durante tutti questi anni ho raggiunto moltissime soddisfazioni grazie al duro lavoro quotidiano e anche grazie ai preziosi consigli dei Maestri e della Direttrice, ai quali sarò per sempre grata.
Nel mio percorso di studi ho avuto due infortuni: il morbo di Osgood Schlatter al ginocchio dovuto alla repentina crescita, durante il quinto corso e una distorsione alla caviglia durante il sesto corso.
Mi sono dovuta curare prendendomi dei giorni di riposo (ahimè) e facendo le fisioterapie che l’ortopedico mi prescrisse. Ricordo che ero molto in ansia perché perdevo giorni preziosi di studio di danza. Non è stato facile recuperare l’infortunio, avevo paura di non recuperare perfettamente e non essere quella di prima fisicamente parlando. Quando l’Ortopedico mi disse che ero guarita, che potevo finalmente riprendere ad allenarmi, ero felicissima di poter ricominciare a lavorare e a fare lezione, ma allo stesso tempo impaurita di farmi di nuovo male…. Ovviamente la ripresa è stata lenta e graduale per permettere al corpo di rimettersi in forma mano a mano.
Penso che sia fondamentale, per evitare gli infortuni, fare un ottimo riscaldamento prima della lezione per preparare il fisico in modo opportuno.
Infatti io abitualmente eseguo degli esercizi che per me sono diventati una routine quotidiana. Per esempio per riscaldare i piedi utilizzo un rullo piccolo per la pianta e per allungare i tendini e un elastico per rinforzare le caviglie e prepararle al lavoro delle punte, molto importante per le ragazze.
Invece per quanto riguarda la schiena uso un rullo più grande per scioglierla e per aumentare la flessibilità.
Mentre per aumentare l’apertura e l’estensione delle gambe utilizzo una banda elastica e, avendo preso parte alle lezioni di Riequilibrio Posturale per Danzatori delle dottoresse Annamaria Salzano e Fabiana Camuso, metto in pratica i loro consigli.