Che cos’è la scoliosi? Può influire la danza classica nell’evoluzione della scoliosi?
La Scoliosi è una malattia caratterizzata da una deformazione progressiva del tronco nei tre piani dello spazio, in cui vi è una rotazione della colonna su sé stessa con una lateralizzazione.
Che tipo di evoluzione può avere tale patologia?
Nella maggior parte dei casi in cui l’evoluzione è limitata, si deve rassicurare la famiglia del “paziente danzatore” che tale patologia non progredirà in futuro (scoliosi strutturata non evolutiva). Nelle scoliosi evolutive, invece, è necessario monitorare frequentemente il paziente migliorandone lo studio della danza, evitando carichi eccessivi di lavoro tecnico a lezione e posture non corrette.
Per la scoliosi è opportuno effettuare un esame funzionale e se necessario, un esame radiografico della colonna per valutare le eventuali alterazioni strutturali. Se il paziente (infante, fanciullo/a, adolescente etc) avverte dolori alla colonna, limitazioni funzionali causate dal dolore, cefalee, alterazioni strutturali etc, si rende necessario far effettuare una visita; inizialmente dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera Scelta, che saprà dare le prime cure necessarie e successivamente, se riterrà opportuno, consiglierà al paziente di ricorrere alla visita presso i Medici Specialisti: Fisiatri, Ortopedici.
Soventemente i genitori si chiedono quale influenza possa avere la danza nei soggetti scoliotici.
Gli sviluppi della scoliosi devono essere monitorati da un’equipe di professionisti sanitari in quanto alcune attività come la danza classica “elasticizzano” ancor più i muscoli antigravitari, rendendo la colonna ancor più deformabile. Se non adeguatamente inquadrati e curati, i pazienti possono peggiorare.
Cosa bisogna fare in questi casi ?
Qui di seguito alcuni consigli:
- Sarebbe opportuno farsi seguire da un’equipe specializzata, composta da: Medico specialista in Fisiatria/Ortopedia, Fisioterapista specializzato per danzatori, Podologo, Odontoiatra, Fisioterapista Perfezionato in Posturologia.
- Valutare lo stato di nutrizione e l’indice di massa corporea, lo stato di crescita (Tanner, telarca, pubarca, Indice di Massa corporea etc..)
- Valutare continuamente se ci sono delle modifiche dei punti di repere anatomici.
- Effettuare controlli trimestrali, semestrali, annuali presso specialista.
- Stimolare il core (il core rappresenta il complesso muscolare coxo-lombo-pelvico ed è la zona da cui dipende l’efficienza e l’efficacia statica e dinamica del corpo umano; in sintesi è un raccordo di muscoli che ha due funzionalità, quella di stabilizzare e di fungere da vero e proprio ponte per il trasferimento di forze dagli arti inferiori agli arti superiori e viceversa).
- la danza classica e la fisioterapia devono lavorare in sinergia, onde evitare peggioramento della scoliosi stessa.